Come illuminare il giardino per viverlo a 360°
Come illuminare il giardino per viverlo in ogni momento della giornata
Il giardino (soprattutto per chi ha la fortuna di averlo) rappresenta non solo il biglietto da visita di ogni casa, ma anche un piccolo (o grande) angolo di paradiso verde.
Certo, richiede molte attenzioni e non può assolutamente essere abbandonato, ma da anche tante soddisfazioni. E, detto tra noi, regala anche tantissimi momenti di spensieratezza.
È nel giardino che ci rilassiamo e respiriamo quell’aria pulita che tanto ci manca quando siamo in giro per la città. È sempre nel giardino che si organizzano le famose braciolate con gli amici. Ed è lì che ci godiamo le giornate di sole, i tramonti e le notti stellate.
Allora, oltre a curare il verde che lo popola, perché non metterlo in risalto e valorizzarlo con la giusta illuminazione?
Le piante meritano il pollice verde, ma anche la giusta luce.
Illuminare un giardino non è poi così semplice (anzi, non lo è affatto) e merita la stessa attenzione dell’illuminazione interna. Quindi, come consiglio sempre per la casa, così faro per il giardino: ecco perché ti dico di non utilizzare una sola luce.
Suddividi il giardino in aree, individuando i percorsi di accesso, i percorsi principali, le aree più riservate e quelle più decorative: per ogni area prevedi un’illuminazione ad hoc così da ottenere un risultato davvero “wow”.
Perlustra il tuo spazio esterno in lungo ed in largo aiutandoti con una torcia, così da capire effettivamente quali zone meritano di essere messe in risalto più di altre.
Progettare l’illuminazione del giardino: step by step.
Nel progettare Illuminazione da esterno, è necessario basare le tue scelte su tre elementi fondamentali (insomma, se non l’avevi capito, il tre è un numero molto presente nell’illuminazione):
- Il tipo di luce. Ad esempio, se devi illuminare l’area della piscina, dovrai impostare il tuo studio sul sistema illuminante più adatto, così da poter godere appieno della piscina senza essere infastidito da altre luci orientate male.
- Il tipo di lampada, che dipende molto dalla zona che devi illuminare oppure dalla funzione che la luce deve svolgere.
- Il design della lampada, attraverso cui rappresentare l’identità dell’esterno e quindi una scelta strettamente legata al tuo personale gusto.
Ed ora possiamo entrare appieno nel verde ed iniziare davvero a capire come illuminare il giardino.
Illuminare il giardino: i percorsi pedonali ed i vialetti
L’illuminazione dei percorsi ha due funzioni: una scenografica e l’altra di sicurezza. Non vorrai mica inciampare mentre stai per raggiungere l’ingresso di casa? Quindi, rendi ben visibile il sentiero principale e, se presenti, i sentieri secondari che conducono alle varie aree. I corpi illuminanti più idonei sono i faretti da incasso, da prevedere prima di realizzare la pavimentazione. Ma, se non hai la possibilità di installarli, puoi illuminare il tuo viale anche con delle lampade da terra .
Se sono presenti delle scale, mi raccomando: prevedi un’illuminazione che metta in evidenza ogni singolo gradino. Puoi utilizzare sempre dei faretti da incasso o una striscia led così da farli sembrare sospesi.
Illuminare il giardino: la facciata principale
Anche la parete dove è posizionato l’ingresso alla casa deve essere valorizzata. Può essere illuminata con dei proiettori che illuminano verso l’alto, verso il basso o up&down. Ecco, se scegli una soluzione up&down potrai ricreare anche dei bellissimi disegni geometrici “incastrando” i fasci di luce. In alternativa, potrai incassare dei faretti a terra in modo da illuminarla dal basso verso l’alto.
Illuminare il giardino: gli alberi, le piante e la siepe
Illuminare il giardino, significa dare la giusta importanza a tutto il verde che lo popola. E gli alberi sono i grandi protagonisti di questo spazio esterno: ma non tutti vanno illuminati allo stesso modo.
Un ulivo o una palma (che io ho la fortuna di avere nel mio giardino) hanno foglie piccole e strette, che lasciano filtrare la luce tra le fronde creando chiaroscuri emozionali. L’illuminazione qui è fondamentale: scegli un faretto orientabile che li illumini dal basso verso l’alto.
Gli alberi a foglie larghe e fitte, invece, faranno da barriera alla luce azzerando qualsiasi tentativo di chiaroscuro. Con questo tipo di alberi, l’approccio migliore è lasciarli al buio.
Le piante con un’altezza dai 30 agli 80 cm vanno illuminate dall’alto verso il basso e solitamente si utilizzano dei lampioncini (anche questi con faretto orientabile) color corten o verde così da mimetizzarsi completamente.
La siepe va illuminata con dei faretti ad incasso lungo tutto il perimetro o, ancora meglio, con una striscia led.
Per una piacevole serata in giardino scegli una luce d’atmosfera
Vuoi mettere un pranzo o una cena in giardino, rispetto ad una in casa?
Ecco, se la risposta che hai dato è quella che immagino, sarai d’accordo con me sul fatto che anche il tavolo nello spazio esterno merita la giusta illuminazione. Se questo si trova sotto un gazebo allora prevedi di installare delle sospensioni alla giusta altezza che lo illuminino in maniera omogenea; se non è fisso e lo tiri fuori solo per le occasioni, posizionandolo magari sotto ad un ombrellone, puoi pensare di utilizzare la catena luminosa (semplice, ma sempre comoda, efficiente e funzionale). Un’altra soluzione, invece, è quella di utilizzare delle lampade da tavolo ricaricabili: geniale no? Soprattutto se le lampade da tavolo in questione sono la Poldina o la Clizia Battery.
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