Faretti led: piccoli corpi illuminanti per grandi illuminazioni.
Ambiente che vai, faretti led che trovi: segnapasso, orientabile, ad incasso.
Dietro un piccolo faretto led, c’è una grande illuminazione. Ho rivisto un po’ il detto perché si adatta perfettamente al concetto che voglio esprimere e che voglio farti arrivare: i faretti led sono piccoli si, ma si prestano ad illuminare anche gli spazi più grandi e si integrano perfettamente in qualsiasi contesto e stile. Dico faretto, ma in realtà sto abbracciando un’infinità di declinazioni. Eh si, perché come spesso ti dico, l’illuminazione non è uguale per tutti gli ambienti e quindi anche nella scelta del faretto, dovrai chiederti: “quali attività vengono svolte nella stanza che voglio illuminare? ho bisogno di una luce diretta o indiretta? voglio un fascio regolabile o fisso?” e ancora ” voglio un faretto a soffitto o ad incasso? in gesso o in alluminio? tondo o quadrato?”
Proverò a rispondere a queste domande un po’ alla volta, indicandoti anche come illuminare i vari ambienti della tua casa con i faretti a led.
Un preciso punto da illuminare: si, con il faretto led.
L’illuminazione da faretto, a differenza di quella diffusa, permette di indirizzare la luce in punti precisi, valorizzando ogni spazio ed esaltando l’arredamento, dettagli e oggetti particolari, rivelandosi una soluzione dal design versatile, pratica e moderna, per un perfetto gioco di luci.
Inizio col dirti che il faretto si divide in due grandi famiglie:
- faretto “a vista” che include i faretti a soffitto, parete e su binario
- faretto “a scomparsa” che fa riferimento ai faretti ad incasso (molto utilizzati soprattutto da chi non vuol vedere assolutamente alcun tipo di corpo illuminante)
I faretti sono quel di illuminazione che ti viene incontro quando in casa sono presenti stanze con soffitti bassi, o ancora in situazioni dove non hai la possibilità di installare un lampadario e ti ritrovi a dover illuminare spazi stretti come corridoi, ingressi e scale.
Emettono tipicamente una luce direzionale ma, alcuni faretti producono luce diffusa. Questo dipende dal tipo di diffusore, dal materiale e dal colore, nonché dalla lampadina utilizzata e in particolare dall’angolo di diffusione della lampadina o del LED integrato.
Scendo un po’ più nel dettaglio:
- luce diffusa: è uniforme e illumina omogeneamente tutta la stanza. Scegli faretti con diffusori trasparenti o di colore chiaro. La lampadina deve avere un angolo di diffusione di 360°, così da non creare zone d’ombra. Sono ideali in soggiorno o in camera come illuminazione principale.
- luce direzionale: è focalizzata ed orientata verso il basso ed illumina in modo diretto un oggetto, un’area della stanza o una zona lettura. Scegli faretti con diffusori conici in materiali coprenti come metallo e plastica. Una lampadina con angolo di diffusione di 150° è adatta per un fascio di luce concentrato. sarà perfetta per una zona lettura o il piano di lavoro in cucina. Per valorizzare un quadro o qualsiasi altro tipo di oggetto, posiziona una luce direzionale sopra di esso, meglio ancora se sono faretti LED così da non alterarne i colori nel tempo.
Ad ogni zona, il suo faretto led
Ovviamente, prima di scegliere la tipologia di faretto, dovrai studiare molto bene l’ambiente da illuminare e valutare diversi aspetti:
- la tipologia di arredamento (così da abbinare il giusto stile del faretto)
- la presenza di particolari oggetti (così da capire se inserire faretti orientabili o meno)
- l’ambiente in cui andrai ad installare il faretto (è importante per scegliere il giusto grado di protezione IP)
- la grandezza dell’ambiente (questa è fondamentale per capire quanta luce ti servirà e quindi quanti faretti andrai ad inserire)
Un faretto che c’è ma non si vede
Se il tuo obiettivo è quello di rendere la luce protagonista, non puoi non scegliere il faretto ad incasso: si integrerà perfettamente con il soffitto (o la parete) e tutto quello che vedrai sarà solo un meraviglioso effetti di luce.
Quale scegliere? Questo dipenderà molto sia dal tuo gusto personale, sia dall’ambiente che vorrai illuminare ma anche dall’effetto che desideri ottenere.
I faretti ad incasso micro, per esempio, sono perfetti per ricreare un cielo stellato.
I faretti segnapasso sono molto utilizzati per illuminare scale, corridoi e colonne.
I faretti ad incasso orientabili sono l’ideale per il piano di lavoro della cucina o per una zona studio.
I faretti asimmetrici, invece, vengono utilizzati quando si vuole dare particolare importanza ad una parete (quella dietro la testata del letto, ad esempio)
E, poi, li cito per ultimi ma non per importanza, i faretti in gesso che, privi di qualunque tipo di ghiera, una volta posati sul controsoffitto, scompaiono e ricreano al 100% l’effetto del “c’è ma non si vede”.